Impianti Pettorali: Impianti di protesi pettorali per uomini
L’impianto di protesi pettorali o l’aumento del petto maschile consiste nell’introduzione di protesi pettorali. La finalità della chirurgia estetica è di riprodurre un torace che possieda un aspetto naturale e virile. Le protesi restano nella posizione corretta grazie ai muscoli pettorali. La funzionalità muscolare non viene ostacolata.
L’impianto di protesi pettorali è utile per gli uomini il cui sviluppo dei pettorali è debole o che non riescono a sviluppare i muscoli del torace nonostante un elevato esercizio fisico. L’aumento del petto maschile è utile anche per uomini con malformazioni muscolari congenite.
La forma anatomica è la più richiesta, dà un risultato molto naturale. Per minimizzare il rischio di formazione di capsule, la superficie delle protesi pettorali è rugosa.
Le protesi necessarie perché si pratichi una chirurgia di impianto pettorale sono disponibili in diverse misure.
Gli impianti pettorali si fanno per endoscopia, l’incisione è minima.
L’operazione dell’ impianto pettorale è di grande precisione e la probabilità di sanguinamento e di infezione è ridotta al minimo.
L’aumento del petto maschile consiste nell’effettuare una piccola incisione all’altezza dell’incavo dell’ascella, il chirurgo estetico ricava spazio per le protesi pettorali al di sopra delle costole e sotto ai muscoli pettorali.
Intervento di aumento dei polpacci
L’ aumento dei polpacci è un intervento che consente di aumentare il volume dei polpacci attraverso l’ inserimento di protesi agli arti inferiori.
Con l’ intervento di aumento dei polpacci si corregge lo scarso sviluppo del polpaccio o di tutti e due i polpacci (spesso dovuto a piede torto, piede equino e piede valgo), aumentando il volume e riportando i polpacci in armonia con il resto del corpo. Una ipotrofia muscolare (scarso sviluppo della muscolatura dei polpacci e degli arti inferiori) può generare grande disagio psicologico. L’interesse per questo tipo di intervento è anche conosciuto in ambito sportivo maschile, nel body building per esempio, dove le protesi di silicone inserite nei polpacci producono un aumento volumetrico, tale da sopperire alle eventuali carenze costituzionali di sviluppo di questa area muscolare nell’atleta.
La presenza di canoni corporali estetici differenti in sud america, dove vengono privilegiate le forme corporali a scapito di una eccessiva magrezza, tipica dei canoni europei, hanno contribuito ad una maggiore richiesta dell’intervento chirurgico di aumento volumetrico dei polpacci a scopo puramente estetico, specie nelle pazienti di sesso femminile.La mioplastica (aumento del polpaccio o di entrambi i polpacci) è un intervento è indicato nei casi di:
- gambe con un pronunciato aspetto arcuato e prive di una muscolatura evidente del polpaccio
- muscolatura di un polpaccio o di tutti e due i polpacci poco sviluppata (ipotrofia)
- ipotrofia del polpaccio (polpaccio poco sviluppato) dovuto a motivazioni genetiche o ereditarie
- ipotrofia del polpaccio dovuto a incidenti o traumi
- ipotrofia del polpaccio (scarso sviluppo muscolare degli arti inferiori) dovuto a patologia infettiva (poliomielite), anatomica (ginocchio varo o valgo) o con alterazione dell’ appoggio plantare (piede torto, piede equino, piede talo varo o piede valgo)